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ADRIANO TANGO

5 dicembre 2017 Puna incantata – Argentina

Con la videoproiezione di Sandro Garavelli Martedì 5 dicembre, Sala Cremonesi del Centro Culturale Sant’Agostino, la seconda serata di Il viaggio attraverso le immagini,  ciclo di videoproiezioni curato da Andreina Castellazzi, vedrà come ospite Sandro Garavelli con una videoproiezione dal titolo Puna incantata: vulcani, deserti, salares, oasi, dune altissime, lagune e montagne di ogni colore, villaggi persi nel nulla, immagini mozzafiato …. Questa è la Puna una regione dell’Argentina  che gli stessi argentini conoscono poco, all’estremo nord  ai confini del Cile. La Puna è un deserto  che si estende oltre i 5000 metri  con spettacolari panorami  lunari, montagne colorate, lagune. Il viaggio è iniziato da Salta con l’obiettivo di visitare prima Humahuaca e il cerro dei 14 colori e  poi  Purmamarca  e il suo cerro dei 7 colori; il viaggio ha previsto 3 notti a 3500 metri a  Tolar Grande. In totale, un trekking di 10 chilometri nei dintorni di Tolar. E poi Antofagasta de la Sierra, El Penon con la sua Duna Bianca, il fantastico Campo di Pedra Pomez, l’ardua discesa  verso Fiambala e la sosta alle terme per riposarsi.

Il viaggio finisce con la visita di Cafayate e la Quebra las Conchas, sosta a Cachi  e passaggio sulla mitica Ruta 40  per ammirare la quebradas Las Flechas. Il viaggio si conclude con la visita di Buenos Aires.

 

Sandro Garavelli è un grande viaggiatore: ha effettuato 110 viaggi, visitato 120 nazioni. Amante dei viaggi naturalisti, in particolar modo preferisce  l’Africa  e le Americhe.

Gli appuntamenti di “Il viaggio attraverso le immagini” sono promossi dall’Associazione Culturale Angolo dell’Avventura in collaborazione con la Biblioteca Comunale di Crema.

Vi aspettiamo

 

Le presentazioni, lo ricordiamo, si terranno nella Sala Cremonesi presso il Centro Culturale Sant’Agostino, via Dante a Crema. L’inizio delle serate sarà come di consueto alle ore 21.00, l’ingresso è libero.

ADRIANO TANGO

30 Nov 2017 in Eventi

1 commento

Commenti

  • Quando le fotografie possono fare da ponte fra due estremi
    come Africa e America.

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