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ADRIANO TANGO

Reparto in catene per l’investitura del nuovo reggente.

Le anteprima dagli audiovisivi, le conferme dalla stampa cartacea e online: niente bufale, nonostante l’enormità!

Il fatto: si nomina un nuovo primario (dizione aggiornata Direttore di Struttura). Passo alla cronaca giornalistica, citando Dott. Net, gli altri, vanno sulla  falsariga: “avvenuto nel nuovo Ospedale del Mare a Napoli, dove un reparto – secondo la denuncia del consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli – è stato chiuso nella notte tra venerdì e sabato scorsi per consentire la partecipazione dei dipendenti alla festa del primario, Francesco Pignatelli, poi sospeso dal direttore generale della Asl, Mario Forlenza.”

E tutto ciò mentre ogni forza disponibile è convogliata a salvare dei bambini intrappolati in Tailandia, come ogni altro uomo in pericolo in qualsiasi parte del mondo? Cito l’emergenza, come di emergenza è il  reparto, non una cronicità sanitaria. Atto di insensibile arroganza o di demenza?

L’aspetto clientelistico risulta evidente, perché mettere le catene alle porte non è decisone di uno, ma follia generale. Idem lo spregio della mission, la vita del Paziente, perché l’emergenza vascolare è emergenza vita!

Titolo come “investitura” del nuovo reggente, perché di questo si tratta, non di una “promozione”, come annunciato da mamma RAI, e non solo: non siamo alle poste, con tutto il rispetto, ma in un mondo che dovrebbe vivere di atti quasi sacerdotali. Se catene sono state a chiudere quelle porte, catene spero siano  usate a relegare quel reo e la sua combriccola. Il mio sdegno è enorme. Cose del sud? Forse per l’impudenza, ma il nord non brilla, occhio alla cronaca!

E come vedete contraddico il  detto ”cane non mangia cane”: nessuna attenuante.

ADRIANO TANGO

09 Lug 2018 in Attualità

3 commenti

Commenti

  • Concordo, Adriano: e chi ha autorità – mi pare – sta procedendo con rigore (e fa bene).

  • ….cheddire Adriano?
    Il tuo sdegno sacrosanto è anche il nostro.
    Crema ascolta e vigila affinche una barbarie simile non possa ripetersi anche qui!
    La tua denuncia ti fa solo onore, rispetto a come hai interpretato/interpreti il tuo specifico professionale, le tue responsabilità personali e sociali!

    • Volete vedere che la fa franca appellandosi al concetto di week-surgery. Si fa: chiusura del reparto a fine settimana, infeermiieri ridistribuiti, e interventi programmati per una degenza breve, ma va programmata con la Direzione e il SITRA Dierezione infermieristica). Allora tuttto potrebbe mascherarsi come semplice ingenua mancanza di comunicazione! Ci starò dietro, come fa Striscia. Bella la figura, che già in veste di nomina avevo preannuunciato valida, della Ministra Sanità, la grazioso-ringhiosa, Grillo. Calata sul luogo dei fattti ha subito stoppato il prestigiatore De Luca (maneggione mi costerebbe una denuncia, quindi non lo dico!). E anche. Bene anche l’identificazione di colpe da lei fatta nell’Università sulle carenze organiche (che abbiia letto il miio pezzo il cui succo èè stato poi trasmesso da Franco direttamente a palazzo?). Ora che è anche gravida attenzione, graffia come una gatta! Con un’uniico neo… l’apartenenza politica…

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