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GIORGIO CINCIRIPINI

L’Esercito del detectives del COVID-19!

Vi segnalo questo lungo articolo https://jamanetwork.com/journals/jama/fullarticle/2766558 pubblicato in una celeberrima rivista scientifica americana:  JAMA Journal of the American Medical Association (quotata tra le top mondiali  – Q1 – per la Medicina).

 

Le stime del numero di persone necessarie per condurre la tracciabilità dei contatti COVID-19 negli Stati Uniti vanno da 100.000 a oltre 300.000. La stima più elevata viene da ASTHO (Association of State and Territorial Health Officials ), che presume che sarà necessario 1 tracker di contatto per ogni 1000 abitanti.

Il governatore californiano Gavin Newsom ha annunciato il 4 maggio un obiettivo di formazione di 20.000 rilevatori di contatti nel suo stato nei successivi 2 mesi, mentre il governatore di New York Andrew Cuomo ha annunciato il 30 aprile che il suo stato prevede di arruolare da 6400 a 17000 rilevatori di contatti, a seconda del previsto numero di casi.

Per aiutare a soddisfare la domanda senza precedenti, la Johns Hopkins Bloomberg School of Public Health offre un corso online gratuito sulla traccia dei contatti COVID-19. Al 17 maggio 141 298 persone erano state iscritte.

 

Slavitt faceva parte di un gruppo bipartisan di 16 esperti di sanità pubblica che hanno recentemente scritto al leader del Congresso, esortandoli a impegnare 46,5 miliardi di dollari come parte della prossima legislazione di stimolo per aumentare la capacità di tracciamento dei contatti e di autoisolamento. Di tale importo, $ 12 miliardi sarebbero destinati all’espansione della forza lavoro di tracciamento dei contatti di 180.000 persone.

 

La traccia dei contatti implica aiutare le persone a cui è stata appena diagnosticata la COVID-19 ed a ricordare a tutti coloro con cui sono entrati in stretto contatto quando avrebbero potuto essere infettivi –  un periodo che inizia 48 ore prima della comparsa dei sintomi, secondo il CDC -.

Ai fini della traccia dei contatti COVID-19, il CDC definisce il contatto stretto come se fosse stato entro 6 piedi (1,8 m) da un individuo per almeno 15 minuti.

Senza identificare i casi, operatori sanitari appositamente formati informano i contatti che potrebbero essere stati esposti a COVID-19 e consigliano loro di rimanere a casa e socialmente a distanza per 14 giorni dopo la loro ultima esposizione. I traccianti di contatto restano in contatto con i contatti per vedere se sviluppano sintomi di malattia e devono isolarsi e cercare cure mediche.

 

 

Tutto positivo ?!

GIORGIO CINCIRIPINI

25 Mag 2020 in Salute

4 commenti

Commenti

  • Se applicato, questo sistema di controllo rischia di produrre una catastrofe sociale. Che poi sia totalmente inutile per la salute della gente (anche se enormemente redditizio per alcuni) è superfluo dirlo.

  • La gestone regionale passata, e passata male, è nota per le spese sanitarie informatiche, questa si avvia sulle righe per poi dire, se il contagio riesplode, è che la colpa è dei cittadiniche non hanno aderito in numero sufficiente a rendere utile il sistema che loro avevano con sacrifici (nostri) acquistato.
    Proporrei di eleborare noi una proposta di legge regionale in cui si prescrive a ogni cittadino che sia risultato positivo a un qualsiasi tipo di test di vestire con almeno un indumento giallo ben in virsta.

    • Con una V stampata sopra e con la campana al collo.

  • Come se buono Livio, pensavo ai campanelli alle caviglie! Per Giorgio: guarda cosa ho postato in aggiornamento al post sull’agente corona, il mio incontro inforrmatico di oggi.

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