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ADRIANO TANGO

Belli naturalmente

Nemesi chiede alla Redazione, dopo un tentativo d pubblicazione autonoma, ancora assistenza, e noi a una signora così impegnata ben volentieri lo forniamo. A lei la parola:

Con L’arrivo dell’estate abbiamo desiderio di sentirci belli e in forma.
Nemesi vi guiderà nella scoperta degli oli essenziali, la loro essenza, la loro vitalità, in un percorso affascinante e rigenerante per la nostra salute e bellezza.
Gli oli essenziali sono la parte più potente delle piante, prodotti dalle loro foglie e resine in modo naturale: producono da sé i rimedi per la loro auto guarigione, visto che non esistono ospedali per le piante. I poteri antisettici si dimostreranno preziosi nell’era delle resistenze dei batteri agli antibiotici e delle infezioni virali, a questi notoriamente insensibili.
Si tratta di un passo avanti rispetto alla produzione industriale per la selezione dei principi attivi e la purezza dei vettori, grassi o idrofili, tali pertanto da non causare allergie o irritazioni da intolleranza.
L’effetto benefico dell’aromaterapia è imprescindibile dai suoi rituali e dalla comprensione delle qualità delle essenze e attese di risultato dalle cure.
I costituenti non hanno effetti collaterali quando sono puri e naturali al 100% con certificato di grado terapeutico, non creano dipendenza anzi una piacevole sinergia di benessere, agendo positivamente sugli stati emotivi psichici e sulle nostre emozioni: da traumi, insonnia, agitazione, agiscono velocemente penetrando nel nostro corpo.
Ricerche scientifiche hanno dimostrato, dopo la somministrazione di oli essenziali, tramite esami del sangue ripetuti, la presenza degli stessi nel nostro corpo e la loro capacità di azione, già nell’arco di venti minuti.
Gli oli essenziali, aggiunti alle nostre abituali creme o oli vettori sono dei veri e propri lifting di bellezza, naturali, nel loro scopo di cura e guarigione di problematiche relative alla pelle, eczemi, acne macchie di vecchiaia, rughe, e con le loro caratteristiche peculiari agiscono curando le problematiche dermatologiche all’origine.
Oggi parliamo di due oli essenziali potenti, l’incenso e la lavanda, oli antichi quanto attuali e all’avanguardia.
L’olio essenziale di incenso deriva dal latino incendere (bruciare ). Viene estratto dalla resina oleosa tramite incisioni sulla corteccia dalle piante di Boswellia, da cui fuoriesce spontaneamente. Ottimo antisettico, antireumautico e riequilibrante del sistema nervoso è un potentissimo olio energetico, agisce come rigenerante delle cellule, anche dei neuroni, e dona bellezza alla nostra pelle. Come maschera di bellezza è aggiunto all’argilla verde ventilata: risultato rigenerante per il viso, con effetto luminosità immediato! Eppure è così antico che se ne parla nei testi biblici, e successivamente coranici: ricordate cosa portavano i re magi in dono?
L’olio essenziale di lavanda, anch’esso molto pregiato e potente, si estrae da una pianta diffusa nei territori con climi temperati in zone pianeggianti e si ottiene per distillazione in corrente di vapore dalle sommità fiorite. È la pianta per eccellenza amica della pelle, e dona inoltre “felicità” e calma. È un potente antisettico, utile in caso di cistite, dolori mestruali, e il suo profumo rende sensuali le persone che lo usano.
Calma l’ansia e il mal di testa e l’insonnia, è un antirughe eccezionale e utilizzato con qualche goccia di incenso diventa un elisir di bellezza unico, usato con una crema base neutra o in olio vettore, per esempio Jojoba.
Nemesi cura le giuste dosi per ottenere l’elisir di bellezza individuale, che nasce dall’equilibrio degli ingredienti, e gli effetti benefici sono visibili dalle prime applicazioni.
La cura e l’esperienza nell’individuare la purezza bioenergetica dei prodotti e la sinergia rendono la cosmesi naturopatica il nostro presente più avanzato.
La natura si esprime in tutte le sue forme, coglierne la bellezza è il gesto più semplice e più naturale per diventare naturalmente belli e sani.
Provate, ma soprattutto provate con fiducia, e l’effetto si rafforzerà.
Dimenticavo, questi messaggi non hanno finalità promozionale: Nemesi vuol restare nell’ombra, meglio se nell’ombra di una pianta aromatica.

ADRIANO TANGO

01 Lug 2020 in Senza categoria

1 commento

Commenti

  • Cara Nemesi
    convincente il riferimento all’antisepsi. Non dimentichiamo che il trucco per gli occhi è nato in Egitto come cura e profilassi delle congiuntiviti!
    La domanda: leggo tuoi riferienti alla tradizione ebraica e coranica nell’uso di essenze, quindi in definitiva alla cultura occidentale. Ma l’immagine che tu scegli è indubbiamente orientale, vedica. Più volte ho sottolineato che ben prima del flusso di idee religiose, chiamiamolo colonizzazione fideisdstica, dalla Palestina all’India, si è verificato un movimento in senso inverso cui il nascente Cristianesimo deve una delle sue radici, che è dimostrata dall’uso nella nuova fede di termini di derivazione induistica. Tu aggiungi un elemento di tradizione cosmetica al discorso!

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